Un grazie a tutti per i complimenti e gli auguri a seguito del raggiungimento di una posizione nella desiderata commissione ambiente (ENVI).
Questo è il primo passo, necessario ma non sufficiente, per poter incidere sulle decisioni europee in merito alla nostra passione.
Oggi, 10 luglio, vi sarà la riunione costituente in cui si eleggeranno il presidente e i quattro vice-presidente.
Abbiamo una probabilità non molto alta di avere un vice-presidente tra i membri del mio gruppo (ECR), cosa che sarebbe desiderabile nei passi successivi, quali la scelta dei dossier da seguire con le priorità e le nomine dei relatori (e relatori ombra) degli stessi, oltre che ai coordinatori interni. Mi sono candidato come coordinatore di ECR, ma la competizione è intensa.
Purtroppo per noi questi passaggi sono principalmente politici e di alleanze interne. Considerate che ENVI è una commissione molto grande, con oltre 140 membri, tra ufficiali e supplenti, rappresentanti tutti i gruppi politici Europei e quasi tutti i paesi Europei. Vi sono 26 membri dei Verdi o dei Verdi di Sinistra Nord-Europea, oltre che a una pattuglia di circa una ventina di membri Social-Democratici di estrazione ambientalista. Di contro, vi sono circa una trentina di membri molto vicini alle nostre posizioni.
Conoscendo tutti i membri potrò capire con quali si riesce a lavorare, sia per affinità politica che di intenti. È un processo lungo e delicato, richiederà una forte dose di diplomazia e mediazione politica. Con gli strumenti e i compromessi necessari cercherò di far convergere i colleghi di commissione sui nostri temi.
La cattiva notizia è che si tratta di un ostacolo insidioso e difficile; la buona è che ho un piano, l’appoggio del partito e un team di esperti molto forte e preparato.
Vi terrò informati man mano che la situazione si evolverà. Una volta che comincerà il vero lavoro sui vari dossier avrò bisogno di un fortissimo supporto tecnico e non mi farò problemi a venire a “rompervi gli zebedei” per sapere da voi tutto ciò che può essere utile a raggiungere i nostri obiettivi.
Pietro Fiocchi
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